La definizione di galateo data dai dizionari della lingua italiana è “insieme delle norme che regolano i rapporti formali tra le persone nella società”. In base al galateo è prassi rispettare alcune regole fisse nell’apparecchiare la tavola, nei comportamenti da tenere durante un pranzo o una cena, nel modo di tagliare e mangiare determinati cibi. Eccoli.
La tavola apparecchiata
I comportamenti
I gomiti, le mani
I gomiti non devono essere appoggiati sulla tavola e infastidire gli altri, quindi devono essere stretti, accostati al corpo.
Le mani, anche quando non si mangia, devono essere sempre visibili, non vanno abbandonate in grembo.
La forchetta
La forchetta si tiene nella sinistra, con le punte in giù quando deve pungere qualcosa e poi girata con le punte in su prima di essere introdotta in bocca o quando deve solo sollevare i bocconi dal piatto.
Quando si interrompe il pasto per conversare, e lo stesso vale per il coltello, va posata nel piatto, col manico sul bordo. Va invece appoggiata sul piatto, perpendicolarmente al commensale, quando questi ha finito di mangiare.
Il coltello
Il coltello va tenuto nella mano destra, senza che l’indice oltrepassi il manico e tocchi la lama. Non va mai portato alla bocca, né adoperato per tagliare uova, verdure o pesce, per il quale esistono apposite posate.
Quando si finisce di utilizzarlo, va appoggiato sul piatto, perpendicolarmente al commensale, con il manico sul bordo e la lama verso sinistra.
Il cucchiaio e la minestra
Il cucchiaio va introdotto in bocca di punta. (Non tutto!). Senza soffiarvi sopra per raffredare le pietanze. Bisogna avere la pazienza di aspettare.
E’ tollerato che, arrivati agli ultimi cucchiai di minestra, si sollevi appena il piatto inclinandolo verso il centro della tavola.
Il bicchiere
Prima di bere si deve sempre asciugare la bocca nel tovagliolo, per evitare di lasciare aloni, segni e macchie sul vetro. Si beve a piccoli sorsi.
Posato il bicchiere, ci si asciuga nuovamente la bocca; in questa circostanza le signore stanno bene attente a non stampare le labbra sul tovagliolo. Per rifiutare da bere a chi ce lo sta offrendo basta un cenno negativo, mai alzare il bicchiere verso chi sta servendo o coprirlo con la mano.
Il tovagliolo
Va semplicemente piegato, ottenendo una striscia lunga che viene distesa sulle ginocchia.
Gli stuzzicadenti
Da non utilizzare a tavola, ma in toilette.
Aggiungiamo: cellulari spenti o almeno silenziosi.
Toni Sàrcina