GIARDINI DELLA PIOGGIA

Ciò risulta particolarmente utile in caso di piogge di notevole intensità (bombe d’acqua), che altrimenti sarebbero bloccate nella loro penetrazione nel terreno provocando allagamenti stradali ed innondazioni.

Una opportuna realizzazione, oltre ad essere un contributo estetico per le residenze circostanti, può consentire di smaltire l’acqua pervenuta, in tempi pari, al massimo, alle 24 ore.

In sintesi le sue caratteristiche sono la facilità realizzativa, il miglioramento estetico-ambientale, la prevenzione a fenomeni degenerativi provocati da eccessive quantità di acque meteoriche, la possibilità di aumentare la biodiversità nell’ambiente urbano.

All’estero tale metodo è molto diffuso soprattutto in USA ed Australia, ma anche in Italia è in aumento l’interesse, come dimostrato da un recente progetto realizzato dallo studio Laura Gatti e relativo ad una nuova strada interquartiere Zara-Expo (Committente: Metropolitana Milanese SpA).

Un esempio per tutti è la città di San Francisco che ha lanciato un progetto coinvolgendo la cittadinanza.

La città di San Francisco ha preso atto che i quartieri urbani sono in gran parte coperti da superfici impermeabili come il cemento, l’asfalto e gli edifici, dove acqua piovana non ha modo di scolare se non verso il sistema fognario integrato della City.
Forti temporali possono sopraffare il sistema, con conseguente creazione di inondazioni e lo scolo delle acque reflue direttamente nella baia di San Francisco e l’Oceano Pacifico.

La creazione di giardini della pioggia è una piccola azione che possiamo prendere collettivamente beneficiando notevolmente il nostro sistema fognario, l’ambiente e la comunità di San Francisco.
La San Francisco Public Utilities Commission (SFPUC) e Amici della foresta urbana (FUF) stanno collaborando alla realizzazione di giardini marciapiede all’interno del Garden Project, un programma per il verde della nostra città utile anche a migliorare la nostra baia e tenere l’Oceano pulito.

Insieme, il SFPUC e FUF lavoreranno con i residenti di San Francisco per creare giardini/marciapiede che si avvarranno dei processi naturali del suolo e delle piante per rallentare le acque piovane pulite senza intasare la rete fognaria della nostra Città.

Con il progetto Sidewalk il giardino sostituirà i marciapiedi in cemento con fiorenti giardini capaci di catturare acque piovane e ridurre l’onere per il nostro sistema di fognatura, mentre migliorerà i quartieri di San Francisco e la tutela dell’ambiente. ( Tratto da San Francisco Water Power Sewer)

Fonte: L’Officina dell’Ambiente