Giorgio Parisi premio Nobel per la Fisica 2021. L’altra metà del premio a Syukuro Manabe della Princeton University e Klaus Hasselmann del Max-Planck-Institut für Meteorologie.
Il Premio è stato assegnato ai tre scienziati «per i contributi innovativi alla nostra comprensione dei sistemi complessi» con una metà assegnata congiuntamente a Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann «per la modellazione fisica del clima terrestre, quantificando la variabilità e prevedendo in modo affidabile il riscaldamento globale» e l’altra metà a Giorgio Parisi «per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria».
I lavori di Giorgio Parisi sono tra i contributi più importanti alla teoria dei sistemi complessi. Consentono di comprendere e descrivere molti materiali e fenomeni apparentemente del tutto casuali, non solo in fisica ma anche in molti altri diversi settori, come la matematica, la biologia, le neuroscienze e l’apprendimento automatico.
Giorgio Parisi è uno dei principali promotori della campagna “Salviamo la ricerca italiana”, che si propone di far aumentare i fondi a disposizione della ricerca scientifica in Italia.