TERRINA DI PESCE

Questo piatto elegante e squisito si deve alla creatività di Gualtiero Marchesi.

Celebre cuoco, è considerato uno dei più influenti nella storia della cucina moderna italiana, famoso per l’approccio innovativo alla gastronomia. Notevole anche il contributo alla formazione delle nuove leve; molti degli allievi di talento si sono affermati nel mondo della ristorazione. Marchesi è scomparso nel 2017, ma il suo lascito continua a influenzare cuochi in tutto il mondo: sottolineava  l’importanza della semplicità, degli ingredienti di qualità e della creatività.

 

 

Questa terrina di Marchesi è un piatto iconico. Portata tradizionale della cucina francese, è molto versatile: può essere allestita con vari tipi di pesce o di frutti di mare.

Con un po’ di pazienza e attenzione nelle fasi di preparazione creeremo insieme un’opera d’arte culinaria.

 

Ingredienti (per 4 persone)

– 200 g di filetti di branzino

– 200 g di filetti di salmone

– 200 g di filetti di rana pescatrice

– 100 ml di vino bianco

– 4 fogli di colla di pesce (gelatina)

– 1 cucchiaino di pistilli di zafferano

– spinaci sbollentati

– sale

– pepe

 

Preparazione

Foderare una terrina con parte degli spinaci sbollentati (la terrina è un contenitore adatto per la cottura in forno, originario della Francia, realizzato in ceramica, porcellana, grès o terracotta smaltata, tutti materiali resistenti alle alte temperature e agli sbalzi termici, con fondo piatto e pareti verticali abbastanza alte). Poi tagliare i filetti di pesce in modo da ottenerne 9 della lunghezza della terrina, salare e pepare. Insaporire un filetto di branzino nel vino bianco con lo zafferano e avvolgerlo con alcune foglie di spinaci. Ammollare i fogli di colla di pesce in acqua fredda con qualche cubetto di ghiaccio. Disporre sul fondo della terrina un filetto di salmone e uno di branzino in modo che ciascuno poggi sulla parete laterale. Adagiare sopra un foglio di gelatina premendo al centro e disporre in questo spazio un filetto di rana pescatrice. Continuare alternando pesce e gelatina, collocando al centro del secondo strato il filetto di branzino avvolto negli spinaci. Coprire con il resto di questi ultimi e far cuocere la terrina a bagnomaria per 12 minuti in forno preriscaldato a 250°C. Lasciare raffreddare.  Per agevolare il  consolidamento, mettere per almeno 3 ore in frigorifero. Dopo di che, tagliare a fette e servire con salse o condimenti a proprio gusto.

Giovanni Romano e Matteo Scirpoli

fondatori di GeoFood

geofoodadvisor@gmail.com

 

 

 

 

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