TORTA GIUDITTA

Dolce al cioccolato fondente. È un dessert tipico della Pasqua ebraica, nutriente e delicato. Tra gli ingredienti non compaiono lievito e farina: un piatto perfetto anche per gli intolleranti. Ma qual è il motivo di queste assenze? Rientrano nelle prescrizioni e nelle simbologie della cucina Kosher.

 

 

 

Quando i giudei fuggirono in fretta dall’Egitto per liberarsi dalla schiavitù, non potendo dilazionare la partenza aspettando il tempo della lievitazione, prepararono il pane azzimo, non lievitato e senza sale, realizzato con i primissimi raccolti. Da allora, è rimasto il simbolo della tradizione: celebra la rinascita, il nuovo. La fermentazione, al contrario, è il simbolo del vecchio.

 

Nelle case ebraiche, durante questo periodo di 7 o 8 giorni (ricordiamo che  nella tradizione cristiana la Pasqua commemora la risurrezione di Gesù, mentre in quella ebraica si celebra la liberazione dalla schiavitù in Egitto), è proibito consumare e perfino possedere qualsiasi cibo chametz (lievitato). Sono permessi soltanto cibi privi di lievito e si devono eliminare quelli composti da cereali (grano, orzo, segale, avena).

Fatta questa premessa, prepariamo insieme questa ricetta con pochissimi ingredienti, ma soprattutto alla portata di tutti vista la facilità della preparazione.

 

Ingredienti

– 200 g di zucchero

– 200 g di mandorle

– 100 g di cioccolato fondente

– 6 uova

– 1 pizzico di sale

– 1 cucchiaio di olio

 

Preparazione

Con l’aiuto di un coltello affilato, sminuzzare grossolanamente il cioccolato fondente. Separare i tuorli dagli albumi delle uova. Montare a neve i secondi. Sono gonfiati perfettamente quando, rovesciando il contenitore, la “nuvola” – ovvero gli albumi montati – resta ferma. In una ciotola capiente, mescolare i tuorli insieme a zucchero, cioccolato e mandorle. Successivamente, incorporare al composto gli albumi con l’ausilio di una spatola, girando delicatamente dal basso verso l’alto. Oliare uno stampo rotondo dal diametro di 30 cm e versare l’impasto. Infornare a 150° per 45 minuti. In alternativa è possibile utilizzare degli stampini monoporzione in alluminio, perfetti per una bella e gustosa merenda di Pasqua. Un consiglio: accompagnate questa torta con una marmellata di arancia o di frutti rossi.

Giovanni Romano e Matteo Scirpoli

fondatori di GeoFood

geofoodadvisor@gmail.com

 

 

 

 

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