UN PANETTONE PER EXPO

Il simbolo del Natale milanese va in mostra in piazza Mercanti, angolo piazza Duomo. Inaugurazione martedì 18 alle 10 a palazzo Giureconsulti, sede della Camera di commercio di MilanoChe cosa sarà esposto? Vecchie affiche per reclamizzare il tipico dolce di Natale della tradizione milanese; fotografie d’antan della lavorazione del «panetùn»; utensili, come il girello e la ganascia, ormai passati alla storia; libri di gastronomia dell’Ottocento e il panettone speciale preparato dal presidente dell’Unione Artigiani di Milano, Stefano Fugazza, che ha saputo unire il rigido protocollo della ricetta originale con ingredienti provenienti da ogni parte del mondo e diventerà prodotto tipico di Expo 2015.

 

 

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Il marchio “panettone tipico della tradizione artigianale milanese” è depositato presso l’Ufficio Brevetti della Camera di commercio di Milano. Ma che cosa distingue il panettone artigianale milanese? Viene realizzato secondo un regolamento preciso, con determinati ingredienti, nelle proporzioni stabilite e seguendo le tecniche della lavorazione artigianale.

“Il panettone, come emerge dall’indagine, è  uno dei marchi più riconoscibili della nostra città e simbolo anche per Expo 2015 – ha commentato Alfredo Zini, consigliere Camera di commercio di Milano -. Anche il prossimo anno potrà rappresentare un dolce di successo per gli stranieri che potranno avvicinarsi a  questa tradizione milanese all’insegna di buon gusto e qualità”. 

“Il panettone ancora oggi – ha dichiarato Marco Accornero, consigliere della Camera di commercio di Milano e segretario generale dell’Unione Artigiani della Provincia di Milano   è prodotto in modo artigianale con l’accuratezza, la sapienza, gli ingredienti nostrani e il buon gusto di una volta. Per questo valorizziamo, partecipando a  questa iniziativa con esperti pasticceri, la qualità di un prodotto simbolo della nostra città”.

“Grazie al disciplinare di produzione del panettone tipico della tradizione artigiana milanese – ha dichiarato Liberata Dell’Arciprete, consigliere della Camera di commercio in rappresentanza dei consumatori – oltre che dare un marchio al panettone tipico prodotto nei vari forni della città, consentiamo al consumatore di poter scegliere un prodotto simbolo del Natale di cui conosce gli ingredienti utilizzati (e quelli per cui non è consentito l’uso) e anche l’intero processo di produzione nelle diverse fasi di lavorazione”.

All’inaugurazione il marchio del panettone tipico sarà consegnato all’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria. Lo riceverà la Vice-Direttrice Olimpia Monda. Il panettone sarà prodotto dai ragazzi che fanno parte del laboratorio dedicato alla pasticceria.

 

 

Qualche dato

 

 

Consumo: ogni famiglia consuma cinque panettoni a inverno e sulla tavola di Natale la metà non rinuncia a quello artigianale, in un caso su due unito ad altri panettoni di marca. Uno su quattro lo sceglie senza canditi. Venti milioni la spesa milanese annuale. Tiene la spesa per il panettone di Natale rispetto al resto dei regali: questi ultimi sono previsti in lieve calo dall’anno scorso mentre il dolce tipico resiste nelle intenzioni di acquisto. Emerge da un’indagine della Camera di commercio a novembre 2014 su circa 100 persone.

Settore dolciario: le imprese coinvolte. Pasticcerie e panetterie: sono 40.511 le imprese in Italia coinvolte nella produzione e nel commercio di prodotti di pasticceria e panetteria, di cui il 12,4% in Lombardia (5.035 imprese nel settore).  Milano, al terzo posto in Italia con 1.753 ditte, dopo Napoli e Roma, seguita nella classifica regionale da Brescia (701) e Bergamo (559).

Gli addetti. In Lombardia sono poco più di 23.000 gli addetti coinvolti nel settore e 152.752  in Italia. Milano è prima in Italia con 8.557 addetti, seguita da Roma (6.448) e Torino (5.289). In Lombardia è seguita da Brescia (2.920) e Bergamo (2.278).

Import e Export. Nella classifica dei primi Paesi verso cui l’Italia esporta prodotti dolciari domina la Germania (237 milioni di Euro) seguita dalla Francia (con quasi 236 milioni di Euro). Gli stessi Stati europei verso cui la Lombardia esporta merci: quasi 74 milioni di Euro verso la Francia e 46 milioni di Euro verso la Germania. Al primo posto nella classifica dei Paesi da cui l’Italia importa prodotti di pasticceria e panetteria c’è la Germania (106 milioni) mentre per la Lombardia primo Paese è la Francia (34 milioni) e per Milano il Belgio (15 milioni)

Fonte: Camera di Commercio di Milano