Una piattaforma per trader, collezionisti e appassionati che decidono di diversificare non in titoli di Borsa ma in bottiglie di vino. La prima app per investire in vini pregiati è sbarcata pochi mesi fa in Italia. Un mercato dinamico, secondo le stime, con volumi di oltre 5 miliardi di dollari già nel 2018 e con una potenziale di crescita del 54% entro il 2024.
Dice Ingrid Brodin, Ceo e Co-Founder di Vindome: “Il mercato del trading di vino genera ritorni superiori ad altri asset ed è poco influenzato dalla volatilità dei mercati finanziari tradizionali. Per questo, siamo convinti che possa permettere un nuovo approccio negli investimenti. Vogliamo democratizzare e rendere accessibile a chi vi si avvicina per la prima volta il mercato del wine investment”.
Una finestra accessibile a tutti sul mercato del trading enologico, uno strumento efficace che cambia approccio al modo d’investire cercando di risolvere anticipatamente tutti i problemi che potrebbero sopraggiungere, usando un’alta tecnologia per ogni passaggio. Etichettatura, sigillatura, stoccaggio, sicurezza, tracciamento sul registro digitale: blockchain per garantire sicurezza e trasparenza. Le casse vengono conservate in magazzini posizionati strategicamente. L’app, disponibile gratuitamente per iOS e Android, è di facile fruizione.
Si scarica, si effettua la registrazione e si opera attraverso due modalità:
– Collections, varie selezioni di vino, suddivise per budget e orizzonti temporali di investimento. Ci sono anche opportunità di dono, ordinabili attraverso i Gift Certificate. Si possono fare investimenti a breve termine, dai 2 ai 5 anni, o nel lungo periodo, tra i 5 e i 9.
– Live market, cioè un wine market dove procedere agli acquisti senza investimenti minimi richiesti.
Una volta selezionato il vino, si può fare un’offerta o acquistarlo direttamente al prezzo di mercato. Prima della conferma, l’app ci mostra le informazioni necessarie per procedere con la transazione: prezzo totale, quantità, commissioni di stoccaggio. Per ogni vino, nella pagina Wine Details troviamo descrizione e rating. Ci si può affidare a un team di esperti, raggiungibili via e-mail o per telefono, pronti a offrire il loro expertise e a seguirci nella costruzione di un portafoglio adatto alle nostre esigenze. Le referenze più desiderate sono quelle francesi, ma il trend sta cambiando.
Un’opportunità moderna e sicura per capitalizzare. Anche Warren Buffett consiglia di investire almeno l’1% della propria ricchezza in vino. Cosa aspettiamo a scaricare l’app?
Alessandra Meda